Le previsioni meteorologiche per il mese di giugno indicano condizioni variabili che avranno un impatto significativo sull’agricoltura. Nelle regioni settentrionali, si prevedono temperature sopra la media stagionale, con giornate calde e soleggiate intervallate da temporali pomeridiani. Questo favorirà la crescita delle colture estive ma richiederà attenzione per la gestione delle irrigazioni e la protezione delle piante dai possibili danni causati dai temporali.

Al Centro e al Sud, le temperature saranno anch’esse superiori alla norma, con periodi di siccità alternati a brevi episodi di piogge intense. Gli agricoltori dovranno monitorare attentamente lo stato idrico del suolo e prevedere irrigazioni supplementari per evitare stress idrico alle colture.

Nelle aree collinari e montane, il rischio di grandinate sarà più elevato, per cui è consigliabile predisporre reti antigrandine o altri sistemi di protezione per salvaguardare i raccolti.

Infine, è prevista una maggiore incidenza di venti forti, specialmente nelle zone costiere. Gli agricoltori dovranno assicurarsi che le strutture di supporto delle piante siano ben ancorate e che i tunnel e le serre siano correttamente fissati.

In sintesi, giugno sarà un mese di grande attenzione per l’irrigazione e la protezione delle colture, con particolare attenzione ai fenomeni temporaleschi e alle grandinate.

Nei mesi di maggio e giugno, i lavori in vigneto sono intensi e fondamentali per garantire una buona produzione di uva. Ecco alcune delle attività principali:

1. Potatura Verde: si eliminano i germogli in eccesso, i succhioni e i polloni, per favorire una migliore aerazione e esposizione alla luce del sole.

2. Palizzatura: i germogli vengono imbrigliati all’interno di alcune coppie di fili in modo che la vegetazione cresca in maniera eretta in uno spazio contenuto a formare il filare.

3. Trattamenti Fitopatologici: si applicano trattamenti preventivi contro malattie come la peronospora e l’oidio, utilizzando prodotti fitosanitari adatti.

4. Gestione del Sottofila: si controllano le erbe infestanti mediante lavorazioni meccaniche o con l’uso di erbicidi.

5. Monitoraggio: si osserva attentamente lo sviluppo delle viti e si verificano eventuali sintomi di stress idrico o carenze nutrizionali.

Questi interventi sono cruciali per preparare il vigneto alla fase di fioritura e garantire una vendemmia di qualità.